Azioni urbane innovative, San Marzano sul Sarno capofila di 7 Comuni dell’Agro
|Il Comune di San Marzano sul Sarno è capofila di un partenariato di sette comuni dell’Agro per attingere ai fondi europei e partecipare al primo bando sulle azioni urbane innovative e lotta alla povertà indetto dall’Unione Europea. L’accordo è stato ufficializzato oggi con apposita delibera votata all’unanimità della rinsediata Giunta comunale guidata dal Sindaco Cosimo Annunziata. Su iniziativa dell’Amministrazione comunale erano state convocate nei mesi scorsi delle riunioni tra i sindaci dei Comuni di Angri, Sant’Egidio del Monte Albino, Corbara, Pagani, San Valentino Torio e Sarno.
Il protocollo di intesa prevede non solo la partecipazione condivisa al primo bando in scadenza, relativo a progetti sperimentali di contrasto alla povertà nelle aree degradate ma anche la costituzione di un coordinamento permanente tra i comuni di euro progettazione , che è stato denominato “Europa- Agro”. “Non appena rinsediato dopo il decreto del Consiglio di Stato ha voluto immediatamente dare corso alla progettualità avviata in questi mesi – dichiara il sindaco Cosimo Annunziata – L’iniziativa fortemente voluta dalla nostra Amministrazione Comunale consentirà ora di lavorare ad un coordinamento tecnico operativo per attingere il più possibile alle diverse forme di finanziamento dell’Unione Europea. Un primo importante passo per condividere una logica di area vasta per garantire sviluppo sul territorio“. Il coordinamento costituito oggi vedrà la partecipazione dei dirigenti e amministratori dei comuni aderenti e avvierà una condivisione con europrogettisti per candidare i comuni aderenti alle diverse misure finanziabili dirette ed indirette dell’Unione Europea. “Abbiamo inteso partire da un primo bando relativo aad azioni urbane innovative e alla lotta alla povertà – dichiara il Sindaco Cosimo Annunziata – Un obiettivo significativo che dimostra l’attenzione verso le nostre comunità e la necessità di un impegno ancora più forte a sostegno delle famiglie e dei meno abbienti“.